| CITAZIONE (antastante @ 26/10/2016, 12:44) eppoi per me è produttivo stuzzicare persone come te, andrea, dani, logan o jin; almeno c'è discussione. Presente!
Premessa: parlo solo quanto visto fino a qui, di quello che succede in avanti non lo posso sapere, non so guardare il futuro e tutto può essere.
Tema: rimango dello stesso parere del capitolo scorso: questi eventi sono una cacchio di ripetizione degli eventi passati. Tutta la questione di Sanji può pure avere un senso, ma non sta in piedi. Stiamo parlando di Sanji, non di Nami di Arlong Park (si era unita in ciurma relativamente da poco, era nemica, il nemico era forte, il "tradimento" ci stava benissimo), non di Robin a Water Seven (si era riunita in ciurma da un po' ormai, ma è sempre stata distaccata, il nemico era forte, il "tradimento" ci stava benissimo). Ma Sanji che scuse ha? È membro più anziano, è quello che più di tutti ha tenuto a cuore ciurma e compagni, è quello che fa di tutto per la ciurma, è quello che si è allenato per la ciurma e per il capitano. A parte nascondere il suo passato per ovvi motivi è sempre stato fedele fino al midollo. Sta cosa di "tradirli" non ha senso, sai benissimo che il capitano può salvarti, sai benissimo che puoi mazzolare per bene la tua famiglia (Sanji, non Rufy: non è affare suo), sai benissimo che può mazzolare un imperatore (credo, boh, non lo so), le ha già dichiarato guerra. E TU ERI PRESENTE QUANTO È SUCCESSO! Ok, hai le manette, e allora? Per fortuna ci sono i tuoi compagni lì per te e possono prendere la chiave in un modo e nell'altro, affrontando i pericoli (per le chiavi di Robin vi siete fatti ammazzare, ma ce l'avete fatta). C'è la vita di Zeff? Ok, ragiona: che garanzie hai che non gli abbiano già fatto visita? Che garanzie hai che sia o meno morto? Può pure essere che Zeff sappia cavarsela da solo, non è un pincopallo qualunque e sa mordere, altri cuochi compresi. Se Zeff fosse presente, ti prenderebbe a calci, ti troverebbe pietoso, stai mancando di rispetto agli amici. Ma non ripetetermi la stessa manfrina di Robin (lei aveva tutte le ragioni per farlo, non tu).
Ora, non per mettermi a fare il mangaka al posto di Oda (sa sorprendermi quando si impegna davvero), ma sarebbe stato brutto un evento, che so, tipo: Arrivano i nostri, Sanji rinnova la speranza di salvarsi, parla apertamente e sfacciatamente con loro davanti la famiglia, dice loro come stanno le cose (almeno l'essenziale, c'è Nami che non è fessa), fa capire loro che gli serve la chiave, poi, quasi a sfidare la famiglia, dice loro che ritornerà alla ciurma presto. E di fronte alla rinnovata minaccia di Zeff, conoscendo Sanji, risponderei: Ci devi solo provare! Come piano, è già qualcosa, il minimo. E invece no: faccio una bella autocitazione strappalacrime perché è bello.
E se in futuro Oda mi ripropone la richiesta di aiuto tipo: "Aiutami!" (Nami) o "Voglio vivere!" (Robin) o "Portatemi con voi! Ho sbagliato!" (Usopp). Beh, vai a cacare!
Boh, non so che altro scrivere. Oda, arripijate!
PS: lo schiaffo morale di Nami dato a Sanji ci sta tutto. |
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