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forse ad alcuni di voi, non vi è ancora chiara la definizione della parola "astra" indotta nei testi antichi ed ora voglio mettervi al corrente
nell'induismo prima del san-cristo la definizione di "Astro" veniva usato per indicare un'arma sovrannaturale la si poteva sia evocare e/o utilizzare con l'uso specifico del potere invocativo e/o spirituale (quindi "divino")
tale forza/divinità una volta "richiamata" era letteralmente impossibile da contrastare con qualsiasi mezzo di difesa o arma a disposizione, nulla poteva fermare la sua forza distruttiva
a causa del suo potere sconvolgente e catastrofico, tali armi erano state sigillate in modo che tale "formula/codici" venissero tramandati da pochissimi eletti: Guru (maestro) in Shishya (allievo) nel corso delle Ere
ma chi ne era a conoscenza di tale "incantesimo" veniva direttamente coinvolto con tali "divinità" perciò chi ne fosse coinvolta era portato al silenzio e all'isolamento
Nelle grandi battaglie, gli "astri" vennero descritti come "freccie senzienti metalliche" chi era in grado di evocare tale forza era anche in grado di moltiplicarlo a suo piacimento e controllarlo con la sola "forza della mente"
l'intensità di questi ordigni, si moltiplicava tanto quanto furono le resistenze avversarie l'unica via di salvezza per sfuggire al impatto di questi "missili a forma di freccia" era mostrare sottomissione e totale vulnerabilità e ubbidienza ai suoi "padroni"
ed essi, si narra, si arrestarono e cambiarono direzione e bersaglio queste armi erano in grado di polverizzare intere nazioni e/o civiltà in pochissimi secondi (gli "astri" possono essere usati soltanto una sola volta in guerra: l'utilizzo di una seconda volta andrebbe a uccidere anche il suo padrone, ovvero chi ha evocato tale forza/catastrofe, polverizzandolo.)
chi aveva in mano tali armi di distruzione di massa era considerato una "divinità" colui che decideva, chi doveva morire e chi invece vivere quale luce spegnere e quale doveva rimanere accesa
le "astre" riportano i testi antichi, pare abbiano la forza devastante degli elementi naturali
- Acqua - Fuoco - Vento - Terra - Tempo
vi è poi un'altro "Astro" il più potente tra tutti, ed è quello del Sole. che non è nient'altro che il "nucleo" la fusione di tutta la forza delle "astre" il potere universale in grado di cancellare qualsiasi cosa e qualsiasi essere.
Secondo i testi antichi, la terra in cui era stata usata l'arma divenne "ALL DEAD" tutta la vita dentro e intorno a essa avrebbe cessato di esistere. Uomini e donne esposti a tale catastrofe divennero sterili. e dopo l'uso dell'arma, le polveri lentamente diminuivano e la terra sottostante, inizio a imbianchirsi ed a riempirsi di crepe.
Nell'antichità, si dice che tale Astra, fosse un singolo "proiettile" carico di tutto il potere dell'universo.
Un'evoluzione di questa terrificante arma, si narra che sia 5 volte più forte degli "Astri" comuni quando quest'arma fu invocata ci sarebbero state fiamme, tuoni e mille meteore, accompagnati da un gran frastuono e da un terremoto così forte da far oscillare tutta la terra, per giorni interi
non ci fu arma più distruttiva, potente e inarrestabile di tutte le Astre menzionate nella mitologia. Si dice che questa terribile "arma antica" fosse in grado di distruggere e sconfiggere TUTTA la VITA (animata e inanimata - mobili e immobili.)
molti studiosi concordano sul fatto che la descrizione di tali "Astre" potesse essere definita come "Gods" ("divinità") e che abbiano usato "armi tecnologicamente avanzate" sulla Terra decine di migliaia di anni fa. Gli eventi catastrofici che hanno scosso i continenti, vengono tutti descritti in questo modo:
- Egli volava su un mezzo veloce e potente e scagliò il "singolo proiettile" carico di tutta la potenza dell'Universo - all'impatto, una colonna incandescente di fumo e fiamme, splendente come il Sole, crebbe e si espanse in uno splendore quasi accecante - un'arma "sconosciuta" fatta di fulmini e di ferro, grande quanto il carro gigantesco del "messaggero della morte" - ridusse in cenere l'intero continente e tutto ciò che vi era intorno - Dopo poche ore, tutte le fonti di cibo, erano sono state infettate e contaminate: i gabbiani e gli uccelli divennero bianchi e persero le piume - i pochi superstiti non molto distanti, persero i capelli - e le unghie, da mani e piedi, caddero! - tutti i cadaveri che erano stati colpiti, erano così bruciati da essere irriconoscibili. quasi carbonizzati, così come la terra sotto di loro
dopo aver letto questa descrizione, non notate anche voi una somiglianza con le armi che abbiamo oggi? è come se la storia si stesse ripetendo..
questi testi antichi, descrivono alla perfezione lo scenario apocalittico che oggi possiamo definire e chiamare con il nome di: "bomba nucleare" o "bomba atomica" (anch'essa proprio come i poignee griffe è scomposta in varie parti e località e per "attivarla" bisogna "metterla insieme" )
credo che sia questo il motivo principale per cui Roger stesso dopo aver scoperto la terribile verità rinunciò a "completare" il suo viaggio, cosciente di quella "forza incontrollabile" a cui nessun uomo poteva competere..
Roger è la sua "misteriosa" malattia: vorrei spendere 2 parole anche su questo: quello riportato sui testi antichi, ovvero che le polveri infettarono la popolazione sopravvissuta, non si sa' molto sull'argomento ma tali "polveri" possono essere tossiche tanto da aver fatto "ammalare" Roger che vi aveva messo piede, per lasciare il suo "Tesoro" tutto su quell'isola, e fu' colpito dalla stessa malattia "terminale" (Raftel è anche denominata l'isola della morte e/o l'isola finale )
e da quello che dice Shiki nel FB, tutto fa pensare che Roger avesse o sapesse di quest'arma! un''arma in grado di distruggere il mondo intero!
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